Mancano pochi giorni alla cerimonia di consegna del Premio Diomede che si svolgerà domenica 17 luglio nell’ambito degli eventi dell’estate canosina 2022. Dopo le terrazze di Palazzo Iliceto nel 2020 ed il Parco Archeologico del Battistero San Giovanni nel 2021, sarà nuovamente il sagrato della Cattedrale San Sabino a Canosa di Puglia a far da cornice alla XXIII Edizione del Premio Diomede, sotto l’egida della Regione Puglia, della Provincia Barletta Andria Trani, del Comune di Canosa di Puglia e dell’IISS “N. Garrone”.
Tra i nomi dei destinatari del Premio Diomede Speciale 2022, resi noti dal Comitato Premio Diomede, presieduto da Angela Valentino, spicca quello di Valentina Casieri ricercatrice in Patologia Clinica dell’Unità di Medicina Critica Traslazionale (TrancriLab) dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. E’ laureata in Scienze Biologiche con indirizzo Biomolecolare all’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, dove nel 2011 si è specializzata in Biochimica Clinica, con indirizzo analitico-tecnologico.
Dal 2012 svolge attività di ricerca presso l’Unità di Medicina Critica Traslazionale dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa diretta dal professor Vincenzo Lionetti, dove si occupa di medicina di genere, rigenerazione cardiaca e cardioprotezione. La sua attività di ricerca è di tipo traslazionale (dal laboratorio al letto del paziente) e in questi ultimi anni buona parte della sua attività di ricerca si è focalizzata principalmente sullo studio di strategie innovative rivolte alla protezione d’organo del paziente critico con una particolare attenzione alle differenze di genere.
Nel corso delle sue attività di ricerca la dottoressa Casieri ha collaborato con realtà scientifiche come l’Istituto Cardiocentro Ticino di Lugano,l’istituto Mario Negri di Milano, Università degli Studi di Udine, Pisa e Siena, l’Università’ John Hopkins di Baltimora e con diverse aziende tra cui: la pugliese Granoro S.r.l. partecipando attivamente allo studio degli effetti cardioprotettivi della pasta CuoreMio Bio Granoro sulla riduzione del rischio di infarto; l’ Aboca S.p.a. la cui collaborazione è stata rivolta verso lo studio di sostanze cardioprotettive epigeneticamente attive; l’ azienda Astazeneca la cui collaborazione è stata rivolta verso lo studio degli effetti cardioprotettivi degli esosomi secreti da progenitori cardiaci umani.
Nel 2021, la dottoressa Valentina Casieri ha ricevuto un meritato riconoscimento nell’ambito sanitario dall’Associazione Italiana delle Donne Inventrici e Innovatrici(ITWIIN) per “l’eccellenza e l’impegno nell’attività di ricerca volta allo studio di farmacomodulazione di esosomi cardioprotettivi”. ITWIIN è una realtà che opera da molti anni per valorizzare i successi professionali di donne creative e attive negli ambiti della ricerca, del trasferimento tecnologico e dell’impresa innovativa.
Nelle precedenti edizioni il Premio Diomede Speciale è stato consegnato tra le altre : nel 2013, a Diletta Luisi, ufficiale medico dell’Esercito Italiano; nel 2019, a Caterina Cannati in arte Kataos; nel 2015, ad Arianna Greco per l’arte enoica; nel 2008, a Lucia Serlenga, giornalista di moda deceduta nel 2018. Un albo d’onore che si arricchisce ancora con la ricercatrice Valentina Casieri ed altre sorprese saranno svelate nel corso della cerimonia di premiazione.