E’ barlettana, ricercatrice e medico oncologo
E’ in dirittura d’arrivo la cerimonia di consegna del Premio Diomede che si terrà il prossimo 28 agosto a Canosa di Puglia(BT) presso il Parco Archeologico del Battistero S. Giovanni, nell’ambito degli eventi dell’estate 2021 patrocinati dal Comune. Il Comitato Premio Diomede, presieduto da Angela Valentino ha comunicato che il “Premio Diomede Speciale Giovani” andrà alla dottoressa Vincenza Conteduca, barlettana, ricercatrice e medico oncologo dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori” – IRST IRCCS di Meldola in provincia di Forlì Cesena. Ha già al suo attivo, tra gli altri, quattro premi ricevuti dalla prestigiosa American Society of Clinical Oncology (ASCO) Foundation con il “Merit Award Conquer Cancer” che è il più importante riconoscimento mondiale rivolto a giovani ricercatori in oncologia. Oggetto dello studio, premiato quest’anno, è una ricerca condotta sui pazienti affetti da carcinoma prostatico avanzato (una delle principali cause di morte per malattie oncologiche nei paesi sviluppati) sottoposti a trattamenti ormonali con farmaci di seconda generazione quali abiraterone ed enzalutamide. Il lavoro della dottoressa Conteduca – dal 2013 nell’equipe di patologia Uro-ginecologica diretta dal dottor Ugo De Giorgi – è stato realizzato in collaborazione con i professionisti IRST delle strutture di Oncologia Medica, Radiologia, Ambulatorio di Cardioncologia e del Laboratorio di Bioscienze, con il supporto dei colleghi dell’University College London Cancer Institute di Londra e Dana Farber Cancer Institute and Harvard Medical School di Boston, e rappresenta il primo studio prospettico nel tumore prostatico avanzato che abbia dimostrato tale associazione tra DNA tumorale circolante e trombosi.
Un’altra eccellenza pugliese che va a completare l’elenco dei vincitori del Premio Diomede 2021, giunto alla XXII Edizione che si annuncia ricca di contenuti per la presenza di personalità che hanno dato lustro al territorio in più ambiti lavorativi, professionali, culturali, sportivi e sociali.
Come già annunciato in precedenza il Premio Canusium 2021, al personaggio vivente, originario o da sempre residente a Canosa, sarà consegnato a Tommaso Petroni(classe 1962), brigadiere generale dell’Esercito Italiano.
Il Premio Aufidus 2021, al personaggio vivente di origine pugliese, sarà consegnato ad Augusto dell’Erba(classe 1954 di Bari) avvocato civilista, presidente della Cassa Rurale di Castellana Grotte, della Federazione Puglia e Basilicata delle BCC, del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e del Fondo Temporaneo costituito ai sensi della legge di riforma del Credito Cooperativo.
Il Premio alla Memoria 2021 , al personaggio non più in vita, canosino o di origine pugliese, a Patrizia Minerva, presidente del Club per l’UNESCO Canosa di Puglia, deceduta l’11 maggio 2020 all’età di 55 anni, .
Il Premio Diomede Giovani 2021 andrà ai tre giovani universitari canosini: Marco Lenoci, Nicola Sciannamea e Giandomenico Bucci, ideatori di una start up “Make Your Travel” che promuove il territorio ed intercetta flussi turistici nelle aree decentrate rispetto alle mete note della Puglia, facendo leva sulle strategie digitali di marketing.
Il Premio Diomede Speciale Sport alla staffetta di cross dell’Atletica Pro Canosa composta da : Francesco Imbrici, Valerio Di Nunno, Andrea Dettole e Antonio Di Giulio che ha vinto la medaglia di bronzo alla Festa del Cross 2021, a Campi Bisenzio della Città Metropolitana di Firenze dove si sono svolti i Campionati Italiani.
L’altro Premio Diomede Speciale Sport alla squadra degli “Arcieri del Sud Barletta” composta da Savino Di Venosa, Michele Canaletti e dal canosino Domenico “Mimmo” Porro che ha conquistato la medaglia di bronzo al Campionato Italiano Indoor Para-Archery di Reggio Calabria e al 33° Campionato Italiano Outdoor Para-Archery di Grottaglie(TA).
A breve sarà ufficializzato l’ultimo nominativo dei vincitori per un edizione che si svolgerà in un’area archeologica, una novità assoluta nella storia del Premio Diomede istituito per dare lustro e risonanza ai personaggi di origine pugliese che si sono distinti per la loro opera meritoria in campo culturale, artistico, economico, scientifico, sportivo e sociale.