A Canosa,i paralimpici Di Venosa, Canaletti e Porro
Entrano nel vivo i preparativi della cerimonia di consegna del Premio Diomede 2021 che si terrà il prossimo 28 agosto a Canosa di Puglia(BT) nel rispetto delle normative sanitarie anti Covid-19 vigenti. Intanto, il Comitato Premio Diomede, presieduto da Angela Valentino, ha comunicato che agli “Arcieri del Sud Barletta” sarà consegnato il Premio Diomede Speciale Sport. Salirà sul palco, la squadra degli “Arcieri del Sud Barletta” composta da Savino Di Venosa, Michele Canaletti ed il canosino Domenico “Mimmo” Porro che ha conquistato la medaglia di bronzo al Campionato Italiano Indoor Para-Archery di Reggio Calabria e al 33° Campionato Italiano Outdoor Para-Archery di Grottaglie(TA). “Diversamente abili non significa rinunciare allo sport”, ma vuol dire “essere straordinariamente forti, tenaci, volenterosi e capaci” in una disciplina come il tiro con l’arco, il primo degli sport paralimpici. organizzati e realizzati sotto l’egida del Comitato Paralimpico Internazionale .Nel tiro con l’arco la società “Arcieri del Sud Barletta”, presieduta da Vincenzo Lionetti ha una lunga storia alle spalle costruita grazie ai professionisti che ne hanno fatto parte e che la compongono, soprattutto agli atleti olimpici che hanno portato lustro ed esperienza, trasmettendo la passione a tutti coloro che vogliono apprenderla, senza nessun limite di età.
Nel 2011, l’atleta barlettana di tiro con l’arco Pia Carmen Maria Lionetti. ha ricevuto il Premio Diomede Speciale per i brillanti risultati ottenuti indossando la maglia della Nazionale Italiana come il quinto posto nella gara a squadre alle Olimpiadi di Pechino nel 2008. Nel 2005 è stata Campionessa del mondo juniores, sia nella prova individuale che in quella a squadre e nel 2006 ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati europei. A distanza di dieci anni il Comitato Premio Diomede è onorato di conoscere e premiare gli atleti Savino Di Venosa, Michele Canaletti e Mimmo Porro, accompagnati dal coach Vincenzo Lionetti, degli “Arcieri del Sud Barletta” che promuovono i valori dello sport ed in particolare anche quello paralimpico al fine di favorire l’inserimento ed una maggiore integrazione di giovani e meno giovani attraverso il tiro con l’arco, disciplina olimpica che insieme ad altri sport di mira e destrezza ha regalato e continua a regalare molte soddisfazioni in termini di medaglie all’Italia, reduce dai successi di Tokyo, sotto gli occhi di tutti nel mondo.